SPINI: «LA COSTITUZIONE DEVE UNIRE E NON DIVIDERE»

Convegno del 6 maggio 2017 a Roma.

Il compagno Valdo Spini.

Firenze, 25 lug. (T24 – Il Sole 24 ORE) – «La Costituzione ha dimostrato di possedere ancora capacità di attrazione e di consenso». Sono le parole di Valdo Spini (nella foto), docente di Storia ed ex parlamentare e ministro, in occasione dell’inaugurazione di una lapide all’interno del Palazzo di Giustizia di Firenze in ricordo di Piero Calamandrei, politico, giurista e padre costituente.
«Antifascismo e resistenza, l’anello successivo è la Costituzione della Repubblica – dice Spini -. All’epigrafe sulla lapide che oggi inauguriamo, si lega con un filo rosso la conclusione del famoso discorso tenuto nel 1955 alla Società Umanitaria di Milano agli studenti universitari di quella città: “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perchè lì è nata la nostra Costituzione”».
Per Spini «la Costituzione italiana rappresenta la personificazione di quei principi di libertà di giustizia e di solidarietà che sono alla base dell’etica della responsabilità, cioè alla base di quel concetto di cittadinanza che deve unirci tutti, al di là delle varie ideologie e delle fedi religiose»..” (T24 – Il Sole 24 ORE) ISSN 2499 – 6483 25-LUG-17 11:22 NNNN

CENTROSINISTRA: VALDO SPINI CONCLUDE INIZIATIVA PER COSTITUENTE UNITARIA

Convegno del 6 maggio 2017 a Roma.

Convegno del 6 maggio 2017 a Roma.

Roma, 6 mag. (AdnKronos) – Valdo Spini ha concluso oggi pomeriggio i lavori del secondo convegno”Italia 2017.aspetti e problemi” organizzato dalla rete giovanile “I Pettirossi” e dal movimento di azione laburista sollecitando una costituente unitaria della sinistra democratica. Al termine, è stato approvato un documento firmato da Rosa Fioravante per i Pettirossi, Andrea Puccetti per i laburisti e Roberto Biscardini per i Socialisti in movimento. “Si è aperto -si legge- un vuoto nella sinistra democratica e riformista italiana, che deve trovare una risposta forte, urgente e convincente, all’insegna di un intreccio di culture che deve pienamente recuperare la cultura socialista. “I sottoscritti -recita il documento- propongono che questa risposta venga costruita su tre pilastri: un metodo aperto e partecipato che sbocchi in una costituente capace di costruire democraticamente un nuovo soggetto politico con la sua necessaria proiezione elettorale; una costituente che si deve basare su un ampio confronto programmatico che dia basi solide e durature alle convergenze politiche realizzate; lo sviluppo di una partecipazione giovanile, che essendo esente o solo parzialmente coinvolta delle vicende che in questi anni hanno attraversato il centro-sinistra e la sinistra italiana possa portare un originale contributo al processo stesso. “I sottoscrittori di questo documento mettono a disposizione -è la conclusione- il loro patrimonio di elaborazione e di partecipazione di un processo che abbia queste caratteristiche e che assicuri un processo largo di convergenza e di organizzazione all’altezza della risposta da dare ai problemi dell’Italia del 2017.” (Pol/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 06-MAG-17 20:27 NNNN